"Meno bla bla bla, più risultati" è uno degli slogan che hanno animato la “Marcia della Vergogna” che si è tenuta ieri a Bruxelles per protestare contro i politici eletti al Parlamento belga, i quali da 225 giorni, ovvero dal 13 giugno scorso, non riescono a formare un nuovo esecutivo.
"Meno bla bla bla, più risultati" è l’invito che Rete Rose Rosse Campania, attraverso il Presidio di Legalità e Giustizia di San Giorgio del Sannio e il suo Responsabile Elvira Santaniello, rivolge a tutti gli esponenti politici sangiorgesi, sia quelli in carica sia quelli che si apprestano ad affrontare la competizione elettorale di primavera.
La campagna elettorale per le amministrative è bell’ e cominciata e quello che si percepisce ad occhio nudo è solo una minima parte di quanto si sta tessendo nelle segrete stanze della politica sangiorgese… contatti, incontri, ipotesi di alleanze…ma poco si sa dei programmi, dei progetti per il paese da parte di quegli amministratori uscenti che auspicano di essere riconfermati e di quelli che aspirano ad entrare nel circuito amministrativo sangiorgese.
E, comunque, anche chi esce allo scoperto sulla stampa ed in pubblici incontri, fa ancora troppi bla bla bla, andando a recuperare input tematici, come quello del Parco Urbano, che Rete Rose Rosse Campania, anche ancora prima di nascere, attraverso l’impegno della sua fondatrice e responsabile Elvira Santaniello, aveva già da molti anni già sottoposto in maniera ufficiale sia attraverso la stampa sia attraverso richieste scritte di intervento, nonché proposte anche di recente fatte da Rete Rose Rosse Campania e dal Presidio di Legalità e Giustizia di San Giorgio del Sannio, tutte regolarmente depositate e protocollate presso la casa comunale, come l’ecocentro, l’adeguamento della segnaletica stradale, la modifica delle modalità di raccolta dei rifiuti e il corretto sanzionamento delle irregolarità nell’ambito della raccolta differenziata, l’urgenza di una politica ambientale moderna ed efficace.
Tutto questo viene riaffermato non certo per prendersi la titolarità sulle idee e sulle proposte dal momento che, e lo sappiamo bene, il copyright sulle idee non esiste, bensì per ribadire a gran voce che, se c’è un interesse comune su tematiche che sottendono a problemi irrisolti da anni, sarebbe sicuramente molto più utile, per il bene della comunità sangiorgese, fare un’analisi comune insieme ai cittadini sì ma anche a tutte le realtà associative che se ne sono occupate nel tempo sul territorio in modo da adottare poche linee programmatiche ma di qualità, realmente appropriate e soprattutto rivolte ad un concreto miglioramento della qualità della vita sociale, economica e politica a San Giorgio del Sannio piuttosto che creare programmi sontuosi, improbabili e difficilissimi da realizzare.
In questa ottica, Rete Rose Rosse Campania ed il Presidio di legalità e Giustizia di San Giorgio del Sannio, invitano quanti hanno già comunicato la propria discesa in campo per il cimento elettorale e quanti a breve lo faranno, a porsi come obiettivo fondamentale del mandato che verrà affidato loro dal voto dei sangiorgesi il rispetto dei propri doveri di cittadini innanzitutto e di amministratori di un bene comune e tutt’altro che personale nonché dei diritti degli uomini e dell’ambiente che stanno alla base della comunità sociale che andranno ad amministrare.
Dal rispetto dei diritti e dei doveri, infatti, siamo certi che si debba partire per dare vita ad una comunità sociale che cresce e si sviluppa nella democrazia.
Ne hanno parlato:
Gazzetta di Benevento
Il Quaderno
NTR24TV
Corriere del Sannio
BCR Magazine
Radiocittà.net
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