mercoledì 24 novembre 2010

Non saranno certo le sanzioni non mirate a risolvere il problema degli impropri conferimenti dei rifiuti solidi urbani!!!

Gentile Sindaco,

è notorio che la sottoscritta, sia a titolo personale e di cittadina sia come Responsabile di Rete Rose Rosse Campania e del Presidio di Legalità e Giustizia di San Giorgio del Sannio Le ha, a più riprese e con spirito assolutamente collaborativo, sottolineato le evidenti attuali carenze della raccolta differenziata a San Giorgio del Sannio.

Raccolta differenziata che, pur iniziata con risultati considerevoli, ha subito nel tempo una notevole flessione, attribuibile, a mio avviso, sia alla mancanza di rispetto dei tempi e delle modalità fissate dall’Amministrazione Comunale per la raccolta stessa sia a mancati controlli e alle mancate sanzioni da parte dell’Amministrazione rispetto alle mancanze dei cittadini e alla conseguente formazione di micro discariche ai bordi delle strade e in alcuni quartieri periferici.

Ora, che l’Amministrazione disponga gli opportuni controlli da parte della Polizia Urbana è un fatto assolutamente positivo e da me completamente condivisa tant’è che io stessa l’ho ripetutamente sollecitato anche attraverso la stampa.

Quello che mi fa scrivere queste righe, però, è la meraviglia di constatare che tali controlli siano iniziati proprio dallo stabile in cui io risiedo!

Non vorrei fosse iniziata una sorta di caccia all’uomo nei confronti miei e della mia associazione la quale, evidenziando alcune problematiche (rifiuti, cani randagi, segnaletica stradale, cementificazione selvaggia, scarso rispetto dell’ecologia, ecc.), si è ripetutamente trovata in contrapposizione con l’Amministrazione Comunale, sia pure ponendosi come scopo unico il bene della comunità sangiorgese.


Questi i fatti: stamattina, verso le 9.00, rientrando a casa dopo aver accompagnato i miei figli a scuola, ho trovato un vigile urbano intento a controllare alcuni sacchetti di rifiuti e cartoni da imballaggio depositati sul marciapiede di fronte casa mia e poi dei sacchetti appoggiati al muro del mio palazzo.

Alla mia richiesta rispetto a cosa si potesse fare per evitare questi depositi impropri ed inopportuni davanti al portone di casa mia, il vigile rispondeva che la procedura prevede una denuncia nei confronti del condominio.

Ovviamente, gli ho segnalato che quei sacchetti non erano stati depositati né da me né dalla mia famiglia e gli ho indicato anche chi avrebbe potuto essere il colpevole dell’improprio deposito, ma la sua risposta è stata che rispetto a questo problema devo tutelarmi per conto mio e che, comunque, la procedura prevede la multa al condominio tutto.

Io ritengo che tali controlli, utili e necessari debbano essere fatti con puntualità e con la massima cautela, innanzitutto allo scopo di non far di ogni erba un fascio, mischiando chi per questi problemi si batte quotidianamente e chi, invece, strafottente e ineducato, imperterrito continua ad avere atteggiamenti che vanno contro il bene comune e il progresso della società civile.

In poche parole, sarebbe il caso di porre molta più attenzione nel cercare chi ha dirette responsabilità e non risolvere il problema solo superficialmente attraverso sanzioni non mirate.

Sono certa che vorrà dare le opportune indicazioni per una corretta rilevazione degli illeciti al fine di tutelare la parte sana della nostra collettività

lunedì 22 novembre 2010

"Le dame e il cavaliere " a Benevento

Si è svolta ieri presso L@P Asilo 31 la proiezione della video inchiesta di Franco Fracassi “Le dame e il cavaliere”.
L’evento organizzato da Elvira Santaniello e Rete Rose Rosse Campania in collaborazione con Cooperativa sociale R.A.P.P.S.S. e Brigate della Solidarietà Attiva ha avuto un ottimo riscontro dal punto di vista delle presenze e della partecipazione al dibattito.

Gli interventi che si sono susseguiti da parte di rappresentanti di numerose associazioni operanti a Benevento e nel territorio sannita in generale (Isidea, AltraBenevento, WWF e Rete Arcobaleno, Le Mele di Adelaide, Ekoclub International, Accademia Kronos) e di rappresentanti della politica locale (Federazione della Sinistra con Pasquale Basile e Salvatore de Toma; Italia dei Valori con Mirna Campone; Sinistra Ecologia e Libertà, con Adele Fusco, Vincenzo Testa e Massimiliano Bencardino;) hanno evidenziato numerose connessioni tra le tematiche esposte nel docu-film e la realtà locale sia per quanto riguarda gli aspetti legati alle connessioni tra sesso e potere sia per quanto riguarda l’aspetto della libertà di stampa e degli usi impropri dei mezzi di comunicazione. Inoltre, è emersa con forza la necessità, ormai impellente ed irrinunciabile, di fare rete, sfruttando al meglio le opportunità offerte da internet e dai social network, al fine di portare avanti un discorso di informazione e formazione culturale e politica della comunità, perché solo attraverso la cultura è possibile provare ad opporsi alla vacuità cui si ispira la società moderna.

Per contro, si è dovuto constatare lo scollamento da parte di alcuni politici ed amministratori locali e di una certa stampa locale che, evidentemente, hanno preferito astenersi dal confronto democratico. Inutile dire che, erano stati invitati tutti!

Facendo un consuntivo, comunque, Rete Rose Rosse Campania considera l’evento riuscito nel miglior modo possibile, e, in attesa delle prossime iniziative, che si concretizzeranno già a partire dal prossimo dicembre sempre in collaborazione con Coop. Soc. R.A.P.P.S.S. e L@P Asilo 31, ringrazia quanti hanno collaborato e partecipato.



giovedì 18 novembre 2010

Rete Rose Rosse Campania presenta " Le dame e il cavaliere" a Benevento

Elvira Santaniello e Rete Rose Rosse Campania presentano, in collaborazione con Cooperativa Sociale R.A.P.P.S.S. e Brigate della Solidarietà Attiva, la proiezione del docu-film "Le dame e il cavaliere" di Franco Fracassi.


Si tratta di un documentario su Berlusconi che in Italia nessuno ha voluto distribuire e che, se venisse approvata la cosiddetta legge bavaglio, diverrebbe fuorilegge.

La proiezione sarà seguita da un dibattito, molto attuale peraltro, sul duplice tema da una parte della realtà descritta nel film, dove il sesso e il potere si mescolano per portare avanti gli interessi del premier, dall’altra quella della libertà di informazione, in un paese in cui le verità scomode sono cancellate.

Modererà il dibattito il giornalista Luigi La Monaca. Interverranno Giulia Migneco, una dei produttori della video inchiesta, politici ed amministratori locali, associazioni e, ne siamo certi, tanti cittadini.

L'appuntamento è per DOMENICA 21 NOVEMBRE Ore 18.30 presso L@P Asilo31 Via Firenze (Rione Libertà) Benevento (ovvero presso l'ex Asilo di Via Firenze affidato dal Comune di Benevento alla gestione della Coop. Soc. degli insegnanti precari sanniti)".

martedì 16 novembre 2010

I fermenti pre elettorali di San Giorgio del Sannio

Vi segnaliamo due interessanti notizie relative a San Giorgio del Sannio e ai suoi fermenti pre elettorali.

La prima: si svolgerà giovedì 18 novembre presso l'Auditorium Cilindro Nero di San Giorgio del Sannio il convegno "GLI ATTI DI PROGRAMMAZIONE E LA GESTIONE URBANISTICA" organizzato dall'assessore al Ramo Maurizio Genito e dall'Amministrazione Comunale

La seconda: E’ partito, secondo la stampa on line, il percorso del Piano di Azione locale sulla sostenibilitàm energetica che riguarda San Giorgio del Sannio e che prevede tra i punti fondamentali l’efficientamento degli edifici pubblici e privati, l’individuazione di siti da utilizzare per piccoli impianti di energia rinnovabile e una campagna di sensibilizzazione e informazione del territorio sulle tematiche delle fonti di energia rinnovabile.L'assessore al ramo, Maurizio Genito, ha consegnato le schede tecniche ai fini di attivare audit energetici degli edifici pubblici del comune sannita.

Analizzando queste notizie, ci salta subito all'occhio una sola ed unica realtà, e lo avevamo evidenziato anche qualche giorno fa parlando delle denunce alla Procura della Repubblica da parte dei consiglieri di Minoranza, Carpenella e Mauta: a San Giorgio del Sannio siamo già in piena campagna elettorale !

Anche l'assessore Genito sembra già essere partito all'attacco di un alto scranno e lo ha fatto con iniziative di notevole impatto, quanto meno dal punto di vista della visibilità.

Ma iniziamo le nostre considerazioni su questi fermenti pre elettorali, partendo dal Convegno sul PUC:

- innanzitutto ci sembra quanto meno strano e sicuramente stravagante parlare di aspetti programmatici del PUC alla fine del proprio mandato...la cosa, però, sembra diventare meno strana e stravagante se la si inserisce in un più ampio disegno strategico in ottica elettorale
- nella pagina facebook relativa all'evento, creata da Genito stesso a quanto leggiamo, c'è scritto che il convegno sarà un' "Occasione per dibattere e confrontarsi sulle scelte urbanistiche e delle priorità degli interventi da fare a san giorgio del sannio come ad esempio tempi modi e forme per la realizzazione della nuova villa comunale con parco per bambini - spazio ad oggi mancante".... ma l'Amministrazione Comunale e l'Assessorato all'Urbanistica, dopo 5 + 5 anni di mandato si accorgono solo ora, a pochi mesi dalle amministrative che rinnoveranno (speriamo!)l'Amministrazione locale, che manca un parco giochi per i bambini?
Noi stessi glielo abbiamo ricordato più di una volta nell'ultimo anno e, ancora, numerosi sono stati, da almeno 5 o 6 anni a questa parte, gli interventi di associazioni e privati cittadini sull'argomento, senza che ci sia astata alcuna risposta da parte dell'Amministrazione.
- il titolo del convegno è "GLI ATTI DI PROGRAMMAZIONE E LA GESTIONE URBANISTICA"...questo titolo ci sembra essere assolutamente inadeguato e inopportuno, visto che, ed è sotto gli occhi di tutti, San Giorgio del Sannio è diventata negli ultimi anni il regno del cemento, il regno dei piccoli e grandi atti di abusivismo, il terreno di conquista delle imprese edili casertane.

- ci chiediamo dunque, quale servizio intende dare questo convegno alla comunità? Cosa proporrà di innovativo e di strategico per lo sviluppo urbanistico in chiave eco-sostenibile di San Giorgio del Sannio?

Eh sì, ci poniamo questa domanda anche perchè l'assessore Genito, e qui ci riallacciamo alla seconda notizia relativa al Piano di Azione locale sulla sostenibilità energetica, si sta impegnando in prima persona, visti gli accordi tra il Comune di San Giorgio con la Provincia e la Regione sull'argomento, per la sensibilizzazione della cittadinanza sui temi delle energie sostenibili.

Praticamente San Giorgio si appresterebbe a diventare un paese ecostenibile dal punto di vista energetico ma assolutamente in contrasto con la reale eco sostenibilità della vita nel paese.
L'Amministrazione Comunale, e questo è sotto gli occhi di tutti, non sembra affatto muoversi con un approccio eco compatibile nella gestione amministrativa del paese: San Giorgio è priva di aree verdi, di piste ciclabili, di punti di incontro per la cittadinanza, non c'è una politica efficiente contro il randagismo, non c'è stato l'adeguamento della segnaletica stradale alle nuove normative europee, la differenziata prosegue con risultati altalenanti e con continua disattenzione della cittadinanza alle norme e agli orari per deposito dei rifiuti, non si danno risposte ai cittadine riguardo alla eventualità di creare un'isola del riciclo, non sono state ancora percepite, nemmeno a livello di ipotesi, le potenzialità della green economy in termini di sviluppo locale.

Tuttavia, e qui ci sembra di aver trovato la quadratura del cerchio, il convegno sul PUC ci fa trovare la soluzione al problema: la villa comunale e l'area parco per i bambini, rientrano negli interventi prioritari dell'Assessorato all'Urbanistica a San Giorgio del Sannio, così si potrà vivere tutti verdi e contenti!!!

Ma 'na campagna elettorale meglio 'e chessta, amici miei, addò a truvate????

Cari concittadini e concittadine, dunque, tenetevi pronti...se questo è solo l'inizio andiamo bene!!!
La campagna elettorale ci riserverà ancora tantissime, e non sempre gradite, sorprese!!!

lunedì 15 novembre 2010

Domenica 21 novembre a Benevento Rete Rose Rosse Campania presenta...

...la proiezione del docufilm "Le dame e il Cavaliere" di Franco Fracassi


Domenica 21 Novembre alle ore 18.30 presso il L@P Asilo 31 di Via Firenze (Rione Libertà) a Benevento.

Interverranno i giornalisti che hanno curato l'inchiesta assieme a politici ed amministratori locali.
Seguirà un dibattito moderato dal giornalista Luigi La Monaca




TARSU ti diffido! L'iniziativa contro l'aumento della tassa sui rifiuti a Benevento

Video realizzato il 14 novembre 2010 da Simone Aversano per BCR Magazine (www.bcrmagazine.it).
Antonio Medici dell'associazione Palazzo di Città spiega il senso dell'iniziativa "TARSU 2009, io ti diffido!" lanciata in collaborazione con le associazioni Altrabenevento, Codacons e Flaica Cub. In poche settimane si sfiorano già le mille richieste di rimborso parziale del pagamento o di richiesta di abbassamento dell'importo per la TARSU 2009 del Comune di Benevento, aumentata (ingiustamente, secondo le associazioni promotrici) di oltre il 70% rispetto all'anno 2008.

sabato 13 novembre 2010

Stamattina a Benevento la manifestazione contro la centrale Turbogas "Luminosa"

E’ partito da Piazza Risorgimento intorno alle 10.15 il corteo organizzato a Benevento per dire No alla installazione sul territorio della Centrale a Turbogas della Luminosa.
Insieme alla gente comune, a tantissimi giovani e ai gruppi di sinistra,c'erano anche numerosi esponenti politici. In testa il primo cittadino, Fausto Pepe, che si è detto seriamente preoccupato, avendo la convinzione che la centrale sarà purtroppo impiantata.
Ma hanno sfilato nelle strade anche l’assessore provinciale all’ambiente, Gianluca Aceto, quello alle politiche energetiche, Gianvito Bello, gli assessori comunali, Pietro Iadanza e Giovanni D’Aronzo, i consiglieri Peppe Zollo, Antonio Feleppa e tanti altri. Da notare e sottolineare la presenza del neo costituito gruppo comunale, TèL, Territorio è Libertà, rappresentato da Nicola Boccalone, Antonio Capuano, Fernando Petrucciano ed altri.
Presente anche il portavoce di SeL, Massimiliano Bencardino. Completamente assente, invece, il PdL.

"...In questi giorni il Ministero dell'Industria, con il parere favorevole della Regione Campania - recita un documento distribuito dai manifestanti in corteo - si appresta a dare il via libero definitivo all'insediamento [...]. Un ecomostro che dovrebbe sorgere alla confluenza di Tammaro e Calore in una zona di inestimabile valore naturalistico e archeologico...
Rifiutare questa centrale non significa perdere centinaia di posti di lavoro, ma rilanciare un modello di sviluppo basato sulla qualità ambientale, sulla produzione agro-zootecnica di eccellenza, sull'innovazione sostenibile, sul turismo rurale, sulla cultura, per i quali negli ultimi anni sono stati investiti ingenti finanziamenti regionali, statali ed europei...
Contro questa scelta, gli organismi rappresentativi democraticamente eletti della nostra terra stanno percorrendo le vie legali e il Comitato appoggia, sostiene e incoraggia ogni iniziativa che si riterrà opportuno adottare"

venerdì 12 novembre 2010

A San Giorgio del Sannio, denunciato dai consiglieri di minoranza un abuso edilizio

Di seguito il testo dell'esposto - denuncia inviato alla Procura della Repubblica dai consiglieri di minoranza Giovino Carpenella e Quirino Mauta relativamente ad un presunto abuso edizio in Via Bosco Lucarelli a San Giorgio del Sannio.

Alla Procura della Repubblica Presso il Tribunale di Benevento
Via De Caro- 82100 Benevento

Racc.a/r.

San Giorgio del Sannio, 30.10.2010

Oggetto: Esposto- denuncia realizzazione fabbricato di proprietà della ditta S.T.I. MED S.R.L., via Bosco Lucarelli.

I sottoscritti Giovino Carpenella e Quirino Mauta in qualità di consiglieri comunali del Comune di San Giorgio del Sannio, nell’esercizio del proprio diritto di controllo e di sindacato ispettivo attribuito per legge

DENUNCIANO

Il mancato rispetto delle norme di legge in sede di concessione del permesso di costruire, relativo al fabbricato in oggetto per le premesse ed i motivi di seguito riportati:

PREMESSE


1) Con permesso di costruire n.28 del 29.06.2009 il Comune di San Giorgio del Sannio autorizzava la ditta S.T.I. MED S.R.L. alla realizzazione di un fabbricato ad uso residenziale in San Giorgio del Sannio alla via Bosco Lucarelli su terreno identificato dal competente ufficio del territorio al foglio 24 part. 546.

2) La S.T.I MED S.R.L. con preliminare di compravendita del 30.10.2008 e del 18.03.2009 si impegnava ad acquistare dal Sign. Scalzillo Alessandro un piccolo appezzamento di terreno, distinto in catasto con la particella 149 del foglio 22 e classificato nel vigente PUC come segue: a) per mq 825 circa come “zona B2-completamento-centro urbano consolidato da ristrutturare e riqualificare; b) per mq 351 circa come zona CP- territorio urbano da trasformare per interventi di E.R.P. a medio indice di utilizzazione; c) la restante superficie di mq 65 come zona-Fascia di rispetto stradale;

3) La S.T.I MED S.R.L avendo deciso di realizzare sul lotto individuato con la particella 546 del foglio 24 un complesso edilizio ad uso residenziale utilizzando per la realizzazione dello stesso anche la capacità edificatoria di cui alla particella 149 ricadente in zona B2 mediante apposito atto di asservimento della volumetria realizzabile ;

4) Il PUC individua l’area su cui si sta realizzando il fabbricato come “Zona B2”-(zona residenziale di completamento) con le seguenti prescrizioni;

INDICE DI EDIFICABILITA’ FONDIARIA 2.2 MC/MQ
H MAX Mt.9,00

IRREGOLARITA’ CONTESTATE

Il permesso di costruire risulta difforme dalle prescrizioni del PUC per le motivazioni di seguito elencate:

1) Altezza massima dell’edificio palesemente maggiore rispetto alle previsioni del PUC:

- Infatti come è noto l’altezza massima di un edificio si misura sulla facciata più alta a partire dalla quota di terreno naturale( o da quella del terreno sistemato se più bassa) sino all’estradosso del solaio di copertura del vano abitabile più alto, nel caso delle mansarde si considera l’altezza media della struttura di copertura, misurata all’estradosso.

-Nel nostro caso, come è possibile verificare dai grafici di sezione allegati al progetto l’altezza massima raggiunge almeno 14,80 metri a fronte dei 9 metri consentiti!!


2) Volume del fabbricato palesemente eccedente le previsioni del PUC;

-Nel calcolo del volume non sono state considerate varie unità immobiliari come le scale interne e gli androni di accesso;

- da un calcolo abbastanza preciso, il volume complessivo è stato calcolato in circa 10.500 MC a fronte dei 7183 MC realizzabili!!

Inoltre sono da accertare le dinamiche di asservimento in quanto non risultano intellegibili e documentate né da grafici, né da atti, né dalla documentazione fornita e dall’esame della stessa si evidenziano varie anomalie, che non permettono di verificare la coerenza con le norme attuative all’art.6 e con il RUEC all’art.2;

Pertanto viste le palesi irregolarità si invita la Procura della Repubblica ad intraprendere tutte le azioni necessarie all’accertamento delle violazioni di legge ed ai reati ad esse connesse.

Chiedono di essere avvisati della richiesta di archiviazione, nonché dell’eventuale richiesta di proroga dell’indagini preliminari.

A tal fine, eleggono domicilio in San Giorgio del Sannio alla via T. Rossi, presso la residenza di Giovino Carpenella.

Con Osservanza.

Giovino Carpenella Quirino Mauta


Premesso che si tratta della seconda richiesta di accertameti (è stata fatta richiesta di accertamenti anche riguardo anche allo spazio su cui è stata collocata la statua del contestatissimo Guerriero Sannita)e che essi sono in totale difesa dell'applicazione delle norme previste dalla legge, mi chiedo, avendo fatto l'opposizione poco e niente negli anni di consiliatura dell'amministrazione Nardone, vuoi vedere che anche Carpenella e Mauta hanno cominciato la campagna elettorale?

martedì 9 novembre 2010

All'attacco del Guerriero Sannita!!!

Quello che la Rete Rose Rosse Campania auspicava è accaduto!

Non siamo solo noi i visionari, non siamo solo noi quelli che dicono che quel monumento posto all'ingresso di San Giorgio del Sannio non solo è brutto e storicamente inadatto, più esattamente inopportuno, ma ci sono anche altre persone, che, nel loro ruolo di Consiglieri Comunali di minoranza, aggiungono particolari interessanti alla storia di questo monumento e soprattutto del luogo dov'esso è stato collocato, dando corpo a quelli che sinora sembravano essere solo pettegolezzi di paese.

E' del 6 novembre scorso, infatti, una denuncia presentata presso la Procura della Repubblica di Benevento dai consiglieri comunali d'opposizione Giovino Carpenella e Quirino Mauta volta a chiedere l'accertamento di comportamenti penalmente rilevanti relativamente all'opportunità amministrativa dell'operazione.

Carpenella e Mauta hanno, poi, comunicato alla stampa quanto segue:

"Il Puc inquadra la zona coma area viabilità, tant'è che da almeno vent'anni è mantenuta dagli operai comunali.
La stessa area, con dubbie procedure, è stata usucapita da un privato, tanto da doverne dedurre che lo stesso ne è proprietario da altrettanto tempo. Ma allora chi è il legittimo proprietario dell'area?
Sta il fatto che, alla richiesta del certificato di destinazione urbanistica da parte del privato in questione, in data 1 giugno l'Ufficio tecnico comunale rispondeva che trattasi di zona viabilità.
Lo stesso ufficio quattro mesi dopo ci risponde che l'area non appartiene al Comune.
Le stranezze non sono finite: l'atto di notorietà con cui il privato usucapisce l'area a gennaio 2010 è stato scaricato da internet e reca la data del 21 settembre 2010. Dov'è allora l'illecito a danno dei cittadini?
Da parte dell'Amministrazione, che per decenni cura un'area appartenente ad un privato con denaro dei contribuenti? O da parte del privato che usucapisce un'area comunale?
In quest’ultimo caso, come possono l'assessore al Patrimonio, Claudio Ricci, l'assessore all'Urbanistica, Maurizio Genito, e il responsabile dell'Ufficio tecnico, Mario Fusco, chiudere gli occhi davanti ad un usucapione non accertato giudizialmente?
Sta di fatto che su quell’area l'Amministrazione ha voluto realizzare un monumento, di pessimo gusto, per altro spendendo ben 15.000 euro con denaro dei cittadini e spostando una croce, vero simbolo della storia del luogo, a differenza di quanto, con grave approssimazione, si va dicendo del guerriero sannita.
L'Amministrazione Nardone - Ricci conferma, così, di tutelare pochi e danneggiare molti.
Cosa ne dice il popolo sangiorgese?
Noi diciamo che non ci piace e a tutela di tutti, in qualità di consiglieri comunali, abbiamo sporto denuncia presso la Procura della Repubblica di Benevento, con lettera inviata oggi 6 novembre, per chiedere l'accertamento di comportamenti penalmente rilevanti
".

Sono prorpio questi riscontri che danno le giuste soddisfazioni e la voglia di portare avanti le nostre istanze con sempre maggiore convinzione.

sabato 6 novembre 2010

Aggiornamenti sui lavori alla Scuola Elementare San Giacomo di San Martino Sannita

In base alle notizie informali di cui siamo venuti a conoscenza, venerdì 5 novembre è stata ultimato lo strato di resina impermeabile su una delle due falde del tetto della scuola di S. Giacomo, quella rivolta verso nord, la più "inguaiata", dove si sono verificate le maggiori infiltrazioni di acqua.
Dopo questa operazione il rischio di infiltrazioni dovrebbe essere ormai praticamente nullo, anche se ancora non sono state montate le nuove tegole.
La prossima settimana, pioggia permettendo, dovrebbe essere sistemata anche la falda anteriore.
Se non fosse possibile completare l'operazione a causa della pioggia, sarà, comunque, possibile collaudare la parte rifatta e controllare la tenuta dello strato di resine impermeabili.

martedì 2 novembre 2010

Per realizzare un vero cambiamento sociale è necessario non tollerare più chi coltiva l'apparire a discapito dell'essere!!!

I sindaci diventano riferimenti per le azioni a tutela dell'infanzia: con questo obiettivo prosegue il progetto dell'Unicef Campania che affianca ai primi cittadini della regione alcuni colleghi "junior", referenti del programma di protezione dei minori. Un piano sottoscritto il 15 novembre 2002 a Napoli, nell'ambito della "Settimana dei diritti" promossa da Unicef, Comune di Napoli e Ufficio scolastico regionale, e che oggi vede schierati sessantasei difensori e trentasei sindaci junior.

"Il sindaco, elemento forte della catena di solidarietà sul territorio - dice Margherita Dini Ciacci, presidente Unicef Campania - deve creare sinergie tra volontà politiche, istituzioni e privato sociale, nonchè impegnarsi, nei confronti di famiglie, scuole e mass media, a proteggere e incrementare l'unico capitale sociale vivo dell'umanità: il bambino".

Questo è uno stralcio di un articolo risalente al giugno 2003 pubblicato su Il Denaro e dal quale apprendiamo che il Sindaco di San Giorgio del Sannio, Giorgio Nardone, è stato tra i 66 sindaci della Campania che, all’epoca, circa 7 anni fa, hanno sottoscritto un appello rivolto al Governo perché adottasse politiche di prevenzione, difesa e recupero dei bambini che vivono in situazioni di rischio o di svantaggio sociale.

"Noi, sindaci italiani difensori dei bambini - si legge nell’appello – ci impegniamo solennemente a rispettare e attuare quanto previsto dal documento finale della Sessione speciale Onu sull'Infanzia "Un mondo a misura di bambino", traducendo in azioni concrete per sviluppare città a misura di bambino.

Questi sono i nostri obiettivi:
1. Ascoltare i bambini e sviluppare la loro partecipazione

2. Proteggere l'ambiente per il benessere dei bambini

3. Non escludere nessun bambino.

Sono passati ben 7 anni e due giorni fa è stata inaugurata a San Giorgio del Sannio la sede degli Amici Unicef “Colline Beneventane”.
Evidentemente, come leggo in un articolo pubblicato su Gazzetta di Benevento, grande è stato il lavoro degli Amici Unicef in questi anni, e “tanti sono stati i risultati raggiunti dall'Unicef in questo territorio grazie alla sensibilità che nasce dalle famiglie e continua nelle associazioni e nelle istituzioni”, tali e tanti risultati da far meritare al nostro territorio sangiorgese un ruolo di primo piano come sede di convegni e territorio in cui incide una sede Unicef.

A memoria, però, devo dire che non mi sovvengono risultanti tanto eclatanti se non le classiche e solite raccolte fondi, le orchidee e le pigotte, il coro dei bambini, le cartoline ed i concorsi scolastici, il Natale Arcobaleno…probabilmente una cosa interessante è il nuovo corso universitario di Educazione ai Diritti, organizzato dal Comitato Provinciale UNICEF, in collaborazione con l'Università degli studi del Sannio e la Prefettura di Benevento, che peraltro non è un parto dei volontari Unicef di San Giorgio, ma oltre a questa iniziativa non mi pare ci sia molto altro di veramente importante e di talmente incisivo sul territorio da essere ricordato e premiato.
Sempre a memoria, poi, non mi pare che l’Amministrazione Comunale in 7 anni abbia portato avanti le azioni per le quali si era solennemente impegnata nel 2003: sicuramente non ha promosso la partecipazione, visto che ancora non esiste a San Giorgio del Sannio il Consiglio Comunale Junior, che pure era stato definito dalla Presidente regionale Dini Ciacci, sempre nell’articolo su Il Denaro, come “eccezionale strumento di partecipazione civica”; sicuramente non ha protetto l’ambiente, vista l’approvazione di un PUC scellerato che ha ridotto all’osso le zone verdi della città, viste le evidenti mancanze in tema di verde pubblico, di aree attrezzate per il gioco, di piste ciclabili, di attività ludico – sportive gratuite per l’infanzia, di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico e relativi provvedimenti ad hoc (e, sul tema specifico, l’incendio del capannone Barletta docet), etc.

Eppure, l’on. Mario Pepe, invitato anche lui a parlare delle città a misura di bambino, ha continuato a sostenere che “una città a misura di bambino non è la polis perfetta, ma una città dove i servizi siano coerenti e conformi alla vita ed alla vivacità dei bambini”…come si vede che l’on. Pepe è così impegnato nella sua attività parlamentare e sta poco a San Giorgio!!! Purtroppo non si accorge di quanto questa sua visione altamente paidocentrica sia lontana dalla realtà quotidiana sangiorgese!!!!

E questa mancanza di contatto con la realtà quotidiana di San Giorgio sembra essere ancora più evidente nel momento in cui egli dichiara anche che "nella nostra comunità il bambino è già al centro degli interessi grazie alla scuola primaria che sia sul piano della qualità che della quantità fa sì che i nostri bambini crescano sani"…Ma onorevole, la scuola attraverso il sapiente lavoro delle insegnanti mette al centro della sua attività i bambini da sempre e lo fa dappertutto, non a San Giorgio in maniera particolare piuttosto che da altre parti, per cui, quale merito particolare avrebbe la nostra comunità rispetto a tutte le altre comunità del mondo? Non è forse questo un tentativo, anche mal riuscito mi pare, di strumentalizzare i successi didattici delle insegnati a favore di un’amministrazione comunale che con la didattica ha poco a che fare?

Quando ho iniziato a scrivere questa nota, mi ero ripromessa di non farmi prendere la mano da considerazioni sulle motivazioni che hanno indotto gli organismi Unicef regionali e provinciali a istituire sul territorio sangiorgese una sede degli Amici Unicef….non volevo fare commenti sui più o meno evidenti collegamenti incrociati tra i vari attori dell’evento Unicef sangiorgese, tra loro e l’amministrazione comunale, tra loro, l’amministrazione comunale e le associazioni locali ed, infine, tra tutti e parte della stampa che ha pubblicato notizie e foto sull’evento stesso…volevo illudermi che si trattasse davvero di un premio per le attività svolte a favore dei bambini, per consentire loro una vita serena in ambienti sani dal punto di vista non solo ecologico ma anche pedagogico e morale, ma, purtroppo, guardando i fatti, o meglio le cose non fatte, e leggendo tra le righe della vita politico – amministrativa e dell’associazionismo locale, mi sembra evidente come la legge del “tecchete e damme campave cient’anne” abbia colpito ancora una volta nel segno!