mercoledì 24 novembre 2010

Non saranno certo le sanzioni non mirate a risolvere il problema degli impropri conferimenti dei rifiuti solidi urbani!!!

Gentile Sindaco,

è notorio che la sottoscritta, sia a titolo personale e di cittadina sia come Responsabile di Rete Rose Rosse Campania e del Presidio di Legalità e Giustizia di San Giorgio del Sannio Le ha, a più riprese e con spirito assolutamente collaborativo, sottolineato le evidenti attuali carenze della raccolta differenziata a San Giorgio del Sannio.

Raccolta differenziata che, pur iniziata con risultati considerevoli, ha subito nel tempo una notevole flessione, attribuibile, a mio avviso, sia alla mancanza di rispetto dei tempi e delle modalità fissate dall’Amministrazione Comunale per la raccolta stessa sia a mancati controlli e alle mancate sanzioni da parte dell’Amministrazione rispetto alle mancanze dei cittadini e alla conseguente formazione di micro discariche ai bordi delle strade e in alcuni quartieri periferici.

Ora, che l’Amministrazione disponga gli opportuni controlli da parte della Polizia Urbana è un fatto assolutamente positivo e da me completamente condivisa tant’è che io stessa l’ho ripetutamente sollecitato anche attraverso la stampa.

Quello che mi fa scrivere queste righe, però, è la meraviglia di constatare che tali controlli siano iniziati proprio dallo stabile in cui io risiedo!

Non vorrei fosse iniziata una sorta di caccia all’uomo nei confronti miei e della mia associazione la quale, evidenziando alcune problematiche (rifiuti, cani randagi, segnaletica stradale, cementificazione selvaggia, scarso rispetto dell’ecologia, ecc.), si è ripetutamente trovata in contrapposizione con l’Amministrazione Comunale, sia pure ponendosi come scopo unico il bene della comunità sangiorgese.


Questi i fatti: stamattina, verso le 9.00, rientrando a casa dopo aver accompagnato i miei figli a scuola, ho trovato un vigile urbano intento a controllare alcuni sacchetti di rifiuti e cartoni da imballaggio depositati sul marciapiede di fronte casa mia e poi dei sacchetti appoggiati al muro del mio palazzo.

Alla mia richiesta rispetto a cosa si potesse fare per evitare questi depositi impropri ed inopportuni davanti al portone di casa mia, il vigile rispondeva che la procedura prevede una denuncia nei confronti del condominio.

Ovviamente, gli ho segnalato che quei sacchetti non erano stati depositati né da me né dalla mia famiglia e gli ho indicato anche chi avrebbe potuto essere il colpevole dell’improprio deposito, ma la sua risposta è stata che rispetto a questo problema devo tutelarmi per conto mio e che, comunque, la procedura prevede la multa al condominio tutto.

Io ritengo che tali controlli, utili e necessari debbano essere fatti con puntualità e con la massima cautela, innanzitutto allo scopo di non far di ogni erba un fascio, mischiando chi per questi problemi si batte quotidianamente e chi, invece, strafottente e ineducato, imperterrito continua ad avere atteggiamenti che vanno contro il bene comune e il progresso della società civile.

In poche parole, sarebbe il caso di porre molta più attenzione nel cercare chi ha dirette responsabilità e non risolvere il problema solo superficialmente attraverso sanzioni non mirate.

Sono certa che vorrà dare le opportune indicazioni per una corretta rilevazione degli illeciti al fine di tutelare la parte sana della nostra collettività

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