In occasione della celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, tutto il Paese si è mobilitato con iniziative pubbliche che vedono coinvolti cittadini, scuole, realtà culturali di ogni territorio, associazioni.
A San Giorgio del Sannio, L’amministrazione Comunale ha inteso celebrare l’evento con sparuti manifesti in cui, dopo un lungo (e retorico) excursus storico, si invitano i cittadini a “tenere in vita il patrimonio della memoria nazionale” e a lottare “sempre per dare continuità e consistenza a questo disegno di civiltà riaffermando i valori di una Italia unita e libera, di un’Italia democratica e repubblicana”.
Se a questo si riduce la celebrazione dell’Unità d’Italia a San Giorgio del Sannio, francamente, rimaniamo impietriti!
Noi cittadini Elvira Santaniello, Pasquale Casciello e l’Associazione Rete Rose Rosse Campania, auspichiamo che l’omaggio al 150° anniversario dell’Unità non si esaurisca nell’adesione formale o retorica per un solo giorno e attendiamo che la nostra cittadina ci renda partecipi delle iniziative che sicuramente ha previsto ed organizzato per condividere in maniera popolare, intendendo l’aggettivo popolare nell’accezione più bella e festosa del termine, questo evento nazionale.
Nel contempo, rivolgiamo ai nostri concittadini il seguente invito:
Il tricolore accompagna l’Italia, divisa e poi unita, dal 1796 ad oggi…l’ha accompagnata in tutte le lotte, le battaglie e le guerre che ne hanno fatto un Paese unico, unito e democratico ma, fortunatamente l’ha accompagnata e l’accompagna anche nei lunghi periodi di pace della sua storia.
E così il nostro Tricolore ha sventolato e continua a sventolare sulle conquiste civili, scientifiche e sportive; nelle nostre ricorrenze e festività; o sui tetti completati delle nuove case; nelle nostre missioni di pace, di solidarietà e di civiltà.
Facciamolo sventolare, dunque, su nostri balconi e alle nostre finestre anche per i 150 anni dell’Unità d’Italia!
Facciamo, gli auguri all’Italia unita sventolando la nostra bandiera dei tre colori, quei colori che Giosuè Carducci così definì nel suo discorso per 1º Centenario della nascita del Tricolore, nel 1897:
il bianco, la fede serena alle idee che fanno divina l'anima nella costanza dei savi;
il verde, la perpetua rifioritura della speranza a frutto di bene nella gioventù de' poeti;
il rosso, la passione ed il sangue dei martiri e degli eroi.
La fede negli ideali, la speranza e la passione civile siano l’anima di questa celebrazione e costituiscano le basi per il futuro del nostro Paese.
AUGURI ITALIA!
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